L’Agenza delle Entrate ha pubblicato qualche giorno fa l’elenco degli immobili agricoli non ancora registrati presso il Catasto.
Chi detiene la proprietà di un fabbricato agricolo è obbligato a comunicarlo al Catasto fabbricati. Se non lo si è fatto entro la scadenza che era prevista per il 2012, da oggi c’è una nuova finestra per regolarizzare il proprio fabbricato rurale pagando soltanto delle sanzioni ridotte.
Ai proprietari inadempienti verrà dunque recapitata una lettera da parte dell’Agenzia delle Entrate che li inviterà a regolarizzare spontaneamente la propria situazione catastale.
Con la Legge di Stabilità del 2015 è prevista una notevole riduzione delle sanzioni per il proprietario di fabbricati agricoli che non ha ancora segnalato al catasto la sua proprietà.
Per consultare l’elenco dei fabbricati agricoli regolarmente registrati premi qui.
Ricordiamo che sono esclusi dall’obbligo di accatastamento i manufatti con superifice coperta inferiore a 8 metri quadrati; le serre adibite alla coltivazione e alla protezione delle piante sul suolo naturale; le vasche per l’acquacoltura o di accumulo per l’irrigazione dei terreni; i manufatti isolati privi di copertura; le tettoie, porcili, pollai, casotti, concimaie, pozzi e simili, di altezza utile inferioria 1,80 metri e di volumetria inferiore a 150 metri cubi; i manufatti precari, privi di fondazione, non stabilmente infissi al suolo; i fabbricati in corso di costruzione o di definizione; i fabbricati che presentano un accentuato livello di degrado.
Contattaci per eventuali verifiche al catasto.